mercoledì 19 dicembre 2012

MENTEMARKET di Marco Polani



Un mercatino sociale dove artisti e cultori si incontrano per esporre le proprie opere: dal vintage ai gioielli, alle borse, alla bigiotteria, ai sapori, alle creazioni natalizie ed artigianali, dai libri ai prodotti artistici e di design. È ciò che è stato organizzato al Mentelocale (Palestrina) domenica 16 Dicembre. Un’ottima organizzazione (Mentelocale 2.0 in collaborazione con LOKO) con prodotti artigianali, fatti per passione più che per lucro, con la finalità di condividere la propria arte. Arte intesa nel senso più ampio del termine ed applicata indiscriminatamente a tutti i campi. L’affluenza di una numerosa fetta di pubblico ha testimoniato la riuscita dell’evento, ma soprattutto ha sottolineato il sempre più grande interesse al prodotto locale (non solamente alimentare, ma anche artigianale).
Ciò che qui si crea, qui si espone.

Una concezione inversa rispetto alla connotazione negativa della globalizzazione. È infatti un esempio di forte creatività locale, voglia di mettersi sul mercato con la propria arte, essere competitivi con i propri prodotti in primo luogo nel proprio paese, ma non necessariamente solo in questo. Sfruttare la globalizzazione non solo per importare, ma soprattutto per esportare.
Ripartire dal locale quindi.

Un ottimo aperitivo ed una buona musica hanno accompagnato l’esposizione dei prodotti. Particolarmente interessante è stata la sezione album/dischi musicali, alcuni “pezzi rari”, così come l’angolo “moda” allestito sul palcoscenico del locale, o meglio ancora le produzioni alimentari locali (olio ecc). Tutta l’oggettistica nel complesso è risultata accattivante: portapenne, segnalibri, agende, tutti elementi semplici, ma che, parallelamente a cellulari, pc e tecnologie varie, ci accompagnano in tutte le azioni quotidiane.



1 commento:

  1. Abbiamo letto con piacere l’articolo e ti ringraziamo per avere dedicato attenzione all’evento e soprattutto al nostro angolo Vintage ed è proprio per questo che volevamo spiegarti in prima persona come è nata l’idea, come si è evoluta e concretizzata.
    L’idea nasce l’anno scorso durante un mercatino vintage in casa di Marianna (dj della serata).
    Con la riapertura del Mentelocale 2.0 abbiamo pensato: quale luogo migliore per un aperitivo domenicale all’insegna delle arti e del vintage durante il periodo natalizio?!
    Così abbiamo chiesto ai gestori i quali si sono dimostrati da subito disponibili ed entusiasti del progetto.
    Stabilito luogo e data, le vintage girls (Federica, Giada, Marianna ed io) si sono messe a lavoro, alla ricerca di persone accomunate dalla stessa passione per il bello e per l’arte.
    Abbiamo iniziato a prendere contatti con ragazzi del posto e non (come ad esempio quelli dell’olio di Sonnino, la ragazza dei bracciali di Pescara e quella dei libri di Roma) tra i quali, grazie anche a Stefano, Enrico e Stefano che hanno creduto nell’idea, è nata una grande sinergia.
    Infine e non per ultimo ringraziamo LOKO per la splendida locandina in linea con la comunicazione del Mentelocale 2.0 e del Mentemarket.
    Ilaria

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